Dalla riunione che ieri si è tenuta a Valencia presso l'Holiday Inn ( avenida de Francia ) è emerso che sono 13 i sindacati che sostengono il team americano di Oracle ( come nuovo Challenger of Record (COR)) affinché tratti con Alinghi per due possibili alternative :
1) la prima è che venga mantenuta la data del 2009 per fare un regata convenzionale con tutti i team e con sede a Valencia.
2) la seconda è che, se questo negoziato fallisce, gli americani si impegnano a tornare a Valenza nel 2011 per permettere un'edizione del coppa america con tutti i challengers che vogliono iscriversi.
Alla riunione erano presenti Tom Ehman, portavoce del sindacato californiano, e Russell Coutts ; quest'ultimo durante la riunione ha lanciato il compromesso che tutti volevano sottoscrivere e per il quale sono stati in massa presenti alla riunione.
Il patron neozelandese ha garantito che da parte loro, nel 2009 o 2011, potranno sempre fare AC a Valencia, nel caso in cui Alinghi si impegni a fare la stessa.
Il protocollo proposto da Oracle è stato approvato da tutti i challenge presenti dandogli il loro appoggio, proponendo di iniziare da subito la trattativa con Alinghi.
Ieri, il sindacato di Larry Ellison ha esposto a agli altri challengers la sua idea di negoziato con l'Alinghi per provare a salvare la coppa nel 2009, anche se alcuni team non hanno gradito il fatto che si dovesse regatare a distanza di due anni.
La base di partenza è il protocollo che hanno già firmato gli spagnoli di Iberdrola con il defender svizzero, introducendo una serie di emendamenti che gli americani porteranno al tavolo di negoziazione con Alinghi.
L'attuale cavallo di battaglia è la partecipazione d'Alinghi nelle serie di selezione di Challenger. Gli americani non sono pronti ad accettare che il difensore partecipi dalle semifinali in poi, chiedendo agli svizzeri di non gareggiare più quando i round robins si concluderanno.
La proposta americana è che quattro team siano presenti nelle semifinali in un formato identico a quello di quest'anno a Valencia e che ha riunito nelle semifinali della 32a AC i team New Zealand, Lune Rossa, BMW Oracle e Desafío Español.
Alinghi da parte sua fa presente che con solo due barche non riesce ad ottimizzare le sue AC90.
Un'altra cosa che Oracle propone è di condividere con il resto dei challenge la capacità di decisione del COR. Come ha già proposto Desafío Español, gli americani si impegnano affinché le decisioni come COR vengano prese a maggioranza tra gli sfidanti.
Ci sono soltanto due eccezioni, i cambiamenti del protocollo e nel formato della competizione. In questo caso, la decisione dovrà essere unanime fra tutti gli iscritti. Un'altra proposta di Coutts è che il gruppo di giudici della competizione passi da tre a a cinque. Due posti sono per gli svizzeri, due da parte degli americani ed un quinto scelto dai quattro giudici scelti.
Oracle inoltre a proposto di incontrarsi nei prossimi giorni con le autorità politiche di Valencia. Russell Coutts vuole spiegare il suo piano a Francisco Camps, Rita Barberá e al governo centrale, ed inoltre vuole farlo in prima persona.
Gli americani sperano che questa riunione si svolga non appena possibile, poiché la sua intenzione è quella di concludere un accordo con le istituzioni per poter successivamente offrirlo ai team che hanno dato il loro appoggio.
che pizza, non tutti amano la musica.
Almeno abbassa il volume