Un accordo di transazione firmato dai rappresentanti della Société Nautique de Genève (SNG) e il Golden Gate Yacht Club (GGYC), è stata presentata oggi alla Suprema Corte di New York. L’accordo annullando tutte le vertenze in corso per la 33a America’s Cup.
Entrambi gli yacht club hanno deciso di abbandonare i rispettivi reclami e chiudere in via definitiva tutte le controversie legali che interessano la 33a America’s Cup.
Fred Meyer, vice commodoro della SNG, ha commentato: “Finalmente siamo riusciti a lasciarci alle spalle tutte le controversie legali. L’America’s Cup doveva abbandonare le aule di giustizia di New York già da molto tempo. Ora possiamo guardare avanti al futuro e SNG continuerà a sostenere Alinghi qualora il team decidesse di regatare ancora nell’America’s Cup. Per SNG l'avventura di dieci anni nell’America s Cup è stata sempre affascinante. Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che il nostro team ha conquistato con le vittorie del 2003 e del 2007. Essere il primo club europeo a conquistare l’America s Cup è un'impresa di grande prestigio, che rimarrà per sempre nella storia. SNG ringrazia di cuore Alinghi, per tutto quello che ha fatto per il nostro club”.
Cosa riserva il futuro per Alinghi? Il Presidente del Team Ernesto Bertarelli non ha ancora annunciato progetti, ma ha confermato che l’“esperienza” Alinghi continuerà: “Dieci anni dopo la nascita del nostro team, lo spirito di Alinghi continuerà, non c'è alcun dubbio su questo. Non abbiamo ancora preso una decisione per quanto riguarda quella che sarà la nostra prossima sfida, ma stiamo valutando una serie di alternative diverse per il nostro team anche oltre la vela. Stiamo aspettando di conoscere i dettagli della 34a America’s Cup da parte del Defender americano, prima di prendere qualsiasi decisione, ma vi è una vasta gamma di entusiasmanti possibilità che potrebbero vedere il coinvolgimento di Alinghi in futuro” .

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