Ernesto Bertarelli
Quello che sta accadendo ora mi fa sorridere. Gli americani stanno cercando di farci credere che fare la Coppa America sia come andare ad una fiera, alla fine sono certo che loro avranno un budget dieci volte superiore a quella delle altre squadre. La maggior parte delle proposte per la prossima Coppa sono partite dal progetto che avevo difeso nel 2008 e che è stato accettato da diciotto challenger, ad eccezione di BMW Oracle Racing.
Russell Coutts è ancora incerto tra il monoscafi e multiscafi. Cosa ne pensi?
Mi piacerebbe molto un’altra Coppa in multiscafo, ma non sono sicuro che sia il desiderio degli americani, soprattutto Larry (Ellison). In ogni caso loro in questo settore, saranno sempre due passi avanti agli altri. Nel mio cuore, sono tentato di andare a riprendermi il trofeo, ma temo che possano bloccare l’evento in modo che sia molto difficile ritentare questa impresa.
Che ne sarà dei velisti e dei designer provenienti da Alinghi?
Non riesco a tenere tutti sotto contratto. Se decido di continuare mi costerà 120 milioni di stipendio per i prossimi quattro anni. D’altra parte, come posso trattenere le persone che ricevono offerte da altri team o dal Defender ?
Vorrebbero continuare l’avventura con Alinghi, ma capisco che non possono rimanere a lungo nell’incertezza.
Sei interessato alla Volvo Ocean Race, la regata intorno al mondo?
Abbiamo studiato il progetto. Ma non credo che vi prenderemo parte. Io non mi vedo passare settimane in mare, quello che mi piace è la gara a stretto contatto.
E il progetto multiscafi MOD 70 pilotata da Steve Ravussin?
E’ una possibilità che stiamo valutando. Devo parlare con lui, ma ho alcune idee che possono svilupparsi nei prossimi mesi. Per ora, preferisco divertirmi sul lago con il mio equipaggio.