Dopo una settimana di test per Areva FRA-93 senza grossi problemi, arrivano i primi giudizi da parte di Dimitri Nicolopoulos, coordinatore del gruppo addetto alla progettazione :
I carichi sulle barche sono che enormi, superando le 50 Tonnellate sull'albero e 100 Tonnellate sulla radice della chiglia e attraversano le paratie molto piccole in carbonio. Ciò è una delle chiavi alle prestazioni del yacht poiché tutte le squadre stanno cercando la struttura interna leggera senza compromettere la rigidezza del guscio.
Struttura leggera per avere un bulbo il più pesante possibile e con la stessa stabilità (un guscio più stretto da meno resistenza). Il tutto accompagnato dalla massima rigidezza possibile per poter sottoporre lo scafo ad alte tensioni senza piegarlo troppo, il che ridurrebbe la lunghezza sull'acqua di navigazione, che fa diminuire così le prestazioni.
Questi due obiettivi sono antagonisti l'uno con l'altro.

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