06/03/2007
+39 : Il motore della terza sfida italiana è l’entusiasmo di Luca Devoti: medaglia d’argento nei Finn alle Olimpiadi di Sidney, era davvero convinto di fare grandi risultati, ma la realtà dei fatti ancora una volta è stata più dura dei sogni. La Coppa America è fatta per spendere soldi, non per guadagnarne e sembra che il gruppo dirigente di questo team gardesano fosse più orientato verso la seconda ipotesi all’inizio dell’impresa. Peccato, perché l’equipaggio in mare aveva dimostrato di avere grandi potenzialità. Ma i vertici non sono riusciti a coinvolgere un main sponsor che investisse le decine di milioni di euro necessari per avere risultati di valore. Il timoniere inglese Ian Percy, a un mese dall’inizio delle regate è andato ad allenarsi per le prossime Olimpiadi a Miami: non è un bel segno.
Poche chance per il terzo team italiano, dei gardesani di +39. Saranno sulla linea di partenza, ma con pochi soldi alle spalle è difficile avere successo in Coppa America.