Oggi una sola regata per "+39" con il derby contro "Mascalzone Latino – Capitalia Team", ma nulla da fare. Purtroppo già in partenza la barca siciliana-gardesana è scattata con 18' di svantaggio. "Mascalzone" ha così potuto impostare la sua bolina senza problemi. Per "+39" c'è stato più di un tentativo di attacco nelle andature portanti. "Abbiamo visto che con 9-10 nodi la velocità migliora - ci spiega Stefano Rizzi - le prestazioni della ns. barca non erano di certo inferiori a quelle dei nostri avversari, ma scattare con 18 secondi di svantaggio ha dato l'opportunità ai mascalzoni di gestire come volevano la regata". Purtroppo il poco tempo a disposizione per le note vicende non ha permesso al team di "+39" di poter testare la barca nelle varie condizioni.” Ogni regata diventa così l'occasione per la messa a punto. Il delta finale è stato di 1 minuto e 12 secondi.
Le modifiche su "Ita 85" sono già allo studio e saranno realizzate nei prossimi giorni. Fino ad allora si spera solo che il vento possa soffiare con un po' più di intensità: "Non chiediamo molto ma un 10-12 nodi costanti, come avviene nelle regate di tutto il mondo - dicono a "+39" - Non ci sembra di chiedere troppo".
Domani 18' a bordo sarà l’attore Francesco Salvi, testimonial di Soleterre. Il tutto nel ricordo del 26 aprile 1986 quando a Chernobyl, in Ucraina, scoppiò il quarto reattore nucleare della centrale. Ventun anni dopo per ricordare l’anniversario di quella tragedia, a Valencia, dal porto dell’America’s Cup, "+39" diventa la "barca della solidarietà". Il nostro team navigherà in regata portando a bordo la memoria e l’impegno sociale per le vittime di Chernobyl e per tutti i bambini che ancora oggi ne pagano le conseguenze.
Domani "+39" affronterà gli svedesi di "Victory", mentre nel tardo pomeriggio sarà nuovamente tempo di derby contro "Luna Rossa" dello Yacht Club Italiano.
( Fonte : sito ufficiale +39 Challenge )
