"Il lupo perde il pelo ma non il vizio" : con ITA 94 ampiamente in testa, Torben Grael decide di portarsi sulla destra del campo di regata non marcando il team americano, creando una lunga separazione nel secondo lato di bolina ( oltre i 2700 metri ) con il virtual che da Oracle in recupero e poi sorpassa Luna Rossa ( 50 metri ), poi progressivamente Luna Rossa si riporta in testa con 100 metri di distacco. Insomma Torben Grael si è preso un bel rischio, puntando su un guadagno nella parte destra; « Avevamo visto qualcosa da quella parte e ci abbiamo creduto » dice poi De Angelis in diretta TV.La barca italiana si porta così sul 3-1 nella serie e si avvicina al traguardo dei cinque successi che consentirebbero al team italiano di accedere alla finale contro la vincente dell'altra semifinale tra New Zealand e Desafio (anche i neozelandesi sono avanti per 3-1, tagliando la linea del traguardo con un vantaggio di 43" sull'imbarcazione spagnola ).
Partenza vinta dal team americano di Oracle che vuole e ottiene la destra del campo di regata, ma Luna Rossa riesce a guadagnare un margine di dieci secondi alla prima boa di bolina. Nel corso della prima poppa la barca italiana 'marca' l'avversario senza rischiare praticamente nulla.
Secondo lato di bolina come sopra descritto, che viene ripagata nel finale con un guadagno di oltre cento metri su Oracle.
L'ultima poppa viene affrontata con grande attenzione da Luna Rossa che taglia per prima il traguardo con 23 secondi di vantaggio sulla barca americana. " Haaaaaa..... che musica !!!" è il commento in TV Paul Cayard quando Luna Rossa stramba a marcare Oracle.
Contentissimo lo skipper Francesco de Angelis per la vittoria di oggi su Bmw Oracle :
"Tutte le vittorie sono importanti, ogni regata è difficile e tornare a casa con un punto in più è sempre buono. Stiamo facendo crescere la barca e l'equipaggio. Quando ci si separa è sempre un patema d'animo ma bisogna credere in quello che si fa, la gioia senza sofferenza è troppo facile".