Bellissima regata. I due skipper primi sono il giovane gardesano Carlo Fracassoli e lo statunitense Randy Smyth. Esordio assoluto per il nuovissimo Melges 32.
GARGNANO - Più di 300 barche al via per 57a Centomiglia, MultiCento e CentoPeople, che hanno riempito le acque del lago di Garda. Nel giro del lago il successo nel Trofeo Bettoni per i monoscafi è andato al maxilibera Clandesteam dello skipper gargnanese Carlo Fracassoli. Nel suo Gruppo ha preceduto l'olimpionico inglese Jo Richards a bordo dell'interessante Full Pelt. Nel Gruppo 2, le barche di media lunghezza, gara di testa per il Flying Star "Le Posate" condotto dal bresciano Luca Stefanini. Nel Gruppo 3 dei piccoli affermazione per il Protagonist "Caiphirinia" di Martino Rejintess della Fraglia di Desenzano. Il Trofeo Beppe Croce per il primo cabinato è andato a Mediatel dell'armatore Franco Zambiasi con Paolo Masserdotti alla barra e Francesco Bruni di Luna Rossa alla Tattica.
Nell'esordiente Melges 32 il primo posto è andato ai triestini Alberto Bolzan e Michele Paoletti, quest'ultimo ex di Mascalzone Latino. L'Asso 99, che alla Centomiglia ha festeggiato i suoi 25 anni di partecipazioni, ha vinto Bete del veronese Ivano Brighenti della Fraglia di Malcesine.
La MultiCento ha visto primo sul traguardo di Gargnano, nel tempo di 8 ore e 10 minuti, il cat Extreme 40 condotto dall'olimpionico americano Randy Smyth che aveva a bordo come esperto locale l'ex mondiale Star Roberto Benamati. Questa barca ha battuto la gemella "Bt-i.Shares" portata dalla leggenda oceanica, l'australiano Nick Moloney. Tra i 20 piedi dei il primo a tagliare è stato il Tornado del napoletano Sorrentino con il lariano Colombo. Spettacolare la regata che nella prima parte ha offerto una bolina appassionante fino a Torbole con un vento da nord di 30-35 nodi.