La Giuria internazionale dell’America’s Cup nominata dall’ISAF ha pubblicato nella tarda notte di Martedì una decisione ad interim con la quale respinge le richieste del challenger BMW Oracle Racing relativamente alla posizione e al volume dei serbatoi d’acqua a bordo delle barche durante le operazioni di stazza.
E' infatti legalmente possibile installare nelle imbarcazioni gli apparati idraulici (detti ballast) per equilibrare il peso sull’imbarcazione, ma la quantità d'acqua dovrà già essere a bordo nel momento in cui gli stazzatori rileveranno la lunghezza di gallegiamento ( non deve eccedere i 90 piedi ).
"Siamo soddisfatti del fatto che la Giuria abbia confermato le decisioni della Corte Suprema dello Stato di New York e degli esperti del novembre 2009. Si tratta di un passaggio positivo verso la disputa dell'America's Cup: gli stazzatori possono ora procedere come previsto dal momento che la richiesta di riparazione dello sfidante sia stata respinta. A pochi giorni dall'inizio della prima regata della 33ma America's Cup, il team è pienamente concentrato sulla preparazione finale della barca e sull’allenamento".
