Nelle imbarcazioni degli AC75 l'esasperazione dell'elettronica e della meccanica idraulica applicata ha permesso di coniare un nuovo termine : la "Meccatronica" che non è altro che la fusione delle sopracitate azioni dinamiche.
In altre parole non è altro che l'interagire di tre sotto discipline – la meccanica, l'elettronica e l'informatica – al fine di automatizzare i sistemi, semplificando e sostituendo il lavoro umano.
Centinaia di sensori di bordo ( oltre i 500 ) collegati fra loro attraverso la fibra ottica, ottimizzano tantissime cose a bordo delle "barche volanti", alla ricerca del giusto equilibrio tra la velocità e la manovrabilità dell'imbarcazione.