Italia contro Nuova Zelanda con in mezzo gli Inglesi : termini com e "Spavalderia, discorsi sfacciati, sindacato ferocemente nazionalista, sciatti, 
data la velocità e le prestazioni della barca nera e rossa in due giorni contro gli americani, così come alcuni miglioramenti tanto necessari con i sistemi dell'equipaggio e le comunicazioni di bordo. Il più grande punto di forza di Luna Rossa durante la loro campagna ad Auckland è stato il loro lavoro nella casella di partenza dove l'aggressività di Spithill ha dominato. Bruni ritiene che le prestazioni della barca siano migliorate del 10%. Fondamentalmente, i grandi guadagni di velocità sono arrivati ​​con i venti più forti, con Sirena che afferma: "Abbiamo registrato numeri mai visti prima". Si è reso necessario il maggior coinvolgimento di Pietro Sibello per fornire letture su pressione e salti di vento. Ma lo fa mentre deve anche controllare e regolare la randa.

Spithill: "Ora la rivincita contro gli inglesi"

Fare queste semifinali è stata la preparazione migliore per affrontare gli inglesi

Jimmy Spithil
Luna Rossa affronterà la barca inglese di Ben Ainslie nella finale della Prada Cup, in palio c’è il titolo di sfidante ufficiale alla Coppa America.
In realtà penso che sia stato un vantaggio passare da questa serie perché siamo molto più forti di prima. Avere gareggiato ci ha fatto bene. Sappiamo che c’è molto di più sul tavolo e faremo tutto il possibile per crescere ancora e andare a sfidare gli inglesi. Il risultato finale è che stiamo migliorando. Abbiamo fatto un grande passo, ma c’è ancora molto da fare. Riguarderemo queste regate e proveremo a migliorare la barca, il modo in cui la stiamo navigando e le scelte a bordo. Lo sviluppo è il gioco della Coppa America. Sarà tutta una questione di velocità della barca e di ottenerne il più possibile. Abbiamo molto lavoro da fare prima della finale di Prada Cup, il team lo sa. Dop un giorno di riposo ricominceremo. Abbiamo molte cose che vogliamo fare per la barca. Come è andata nei round robin non ci sta bene e vogliamo andare a prenderci la nostra rivincita

America’s Cup, Bertelli: “Bene finora, ma Luna Rossa non si può fermare”

Il patron del team italiano: “Sono molto soddisfatto dei miglioramenti nello sviluppo della barca e della sua conduzione”La strada è ancora lunga e dobbiamo rimanere concentrati sullo sviluppo di tutti i settori

Lo skipper e team director ha dato un giorno di riposo per tutti. Poi, “tutti di nuovo a testa bassa”. La prima con gli inglesi di Ineso Uk è il 13 febbraio, praticamente domani.

Prada Cup, che comincerà il 13 febbraio e come tutte le gare svolte fin qui si svolgerà ad Auckland, in Nuova Zelanda.     che si disputerà al meglio delle 13 regate, due al giorno per sei giorni, con un’ultima regata decisiva in caso di parità. Vincere la Prada Cup non sarà però facile. Nei gironi di Prada Cup, i cosiddetti round robin, Ineos Team UK (che aveva iniziato come sfavorito) aveva vinto tutte le regate contro Luna Rossa e American Magic, qualificandosi direttamente per la finale. Da allora Ineos Team UK ha inoltre potuto concentrarsi sul miglioramento della sua imbarcazione, che come tutte quelle di questa Coppa America è tra le più avanzate tecnologicamente della storia della vela e tra le più innovative, su cui ci sono ancora molti margini per sperimentare e migliorare.

devoti : il fiuto sul campo di regata lo hanno Sibello e Bruni e sono fenomenali in questo. Ecco perché è necessario che sia Spithill ad adeguarsi ai due talenti italiani e non il contrario. Loro devono avere il potere decisionale perché hanno la visione completa della tattica. Non è un caso che finora gli errori siano arrivati dal timoniere australiano.

Team New Zealand e Luna Rossa hanno sviluppato la propria barca basandosi sulle simulazioni al computer, mentre gli americani e gli inglesi hanno creato una barca in scala, il muletto, che ha permesso gli sviluppi, con un programma classico di sviluppo con parecchie ore di navigazione.   i neozelandesi hanno avuto però il coraggio di fare un passo più in la su tutto il modello di barca che assomigliava tanto all'attuale Luna Rossa, realizzando uno scafo interessante dalle forme che ricordano un catamarano. La complessità e il costo di gestione farà si che anche alla prossima 37 America's Cup saranno in pochi i team che parteciperanno. Si ributteranno nuovamente Oracle e Alinghi nella mischia ?

Gli inglesi ruolo per ruolo sono fortissimi uniti dal collante del nazionalismo INGLESE e da una cultura velica secolare, sono molto coesi e si aiutano uno con l'altro, attenzione ai dettagli.

+ 39 è stato un team interessante per lanciare un certo messaggio nella selezione dell'equipaggio ma non aveva i fondi per dimostrare quello che aveva fatto di buono e quindi resta un'incompiuta e questi team incompiuti non riescono alla fine ad essere cosi determinanti.

Team UK.
Il team più ricco sia in termini di risorse economiche (si dice che Sir Jim Ratcliffe abbia messo a disposizione 120 milioni di sterline per riportare la Coppa alla Regina Elisabetta) che di risorse umane. Ben Ainslie e Giles Scott sono il meglio che in questo momento la vela moderna possa mettere in campo. 
Ora occorre lavorare ancora più intensamente per portare il team italiano allo stesso livello di quello inglese. Serve concentrazione e soprattutto capacità di sviluppare ancora lo sviluppabile, per lasciare gli inglesi a bocca aperta. Non sarà facile, ma signori questa è la Coppa.

Circuiti oleodinamici che secondo le box rule devono gestire una pressione massima di 600 bar per far muovere le alette: ma dove c’è lo spazio per condotti oleodinamici da 600 bar? Ricordiamo che la fluidodinamica non ammette spazi di ingombro all’avanzamento. E soprattutto che tipo di manutenzione hanno bisogno per essere sempre efficienti?

Se gli sfidanti decideranno di mantenere le basi ad Auckland, dipenderà dall'esito della Coppa America stessa a marzo, poiché l'evento lascerebbe la città se uno sfidante lo vincesse al posto del Team New Zealand.

Francesco Bruni se ci sono ulteriori margini di miglioramento per affrontare la finale, dopo aver visto Luna Rossa navigare molto bene in qualsiasi condizione di vento, la risposta del timoniere italiano è stata secca:

“100% di miglioramento è ancora possibile. Abbiamo ancora molti aspetti e non abbiamo nulla da invidiare a INEOS. Vogliamo solo impegnarci senza lasciare nulla al caso”.

James Spithill invece ha sottolineato la capacità di introdurre nel team una cultura di crescita costante delle performance grazie al contributo di tutti. Una menzione speciale al coach Philippe Presti. "Ora, Ineos, ragazzi", ha detto al suo equipaggio a bordo pochi istanti dopo aver eliminato American Magic dalla competizione.Siamo rimasti piuttosto delusi, ad essere onesti, per come stavano andando le nostre gare contro gli inglesi. E 'stata una gara fantastica, ma abbiamo lasciato molto sul tavolo", ha detto Spithill.

"Eravamo critici e piuttosto schietti su ciò di cui avevamo bisogno per migliorare. Tra me, Checco [co-timoniere Francesco Bruni] e [il trimmer della randa] Pietro Sibello - che penso abbia fatto un enorme passo avanti e abbia regatato una regata fantastica - noi ' Abbiamo una relazione molto schietta in cui possiamo chiamarci a vicenda e discutere idee, e il risultato finale è che diventiamo forti e miglioriamo.

"Faremo tutto il possibile per uscire allo scoperto e ottenere una rivincita sui Poms." "Avremo bisogno di più e questo è il nome del gioco. Metteremo molto sangue, sudore e lacrime in queste prossime due settimane per migliorare davvero sia il modo in cui stiamo navigando che il nostro tecnica, ma anche l'hardware effettivo nello strumento stesso; assicurandoci davvero di prendere alcune buone decisioni ora che lo portano. "Da lunedì, sarà tutto in coperta alla Base di Luna Rossa su Hobson Wharf, con il team che si aspetta di usare quante più ore possibile in un giorno per portare la propria nave dove credono che debba essere per le loro serie contro Ineos Team Regno Unito, che inizia il 13 febbraio.

Post a Comment

أحدث أقدم