In questa edizione dell'America's Cup ci sono alcune imbarcazioni che utilizzano il Boma e altre che non lo utilizzano. La sostanziale differenza sta' nella conformazione della Randa che può essere più o meno concava e grassa (panciuta) generando una maggiore potenza soprattutto in condizioni di vento più debole.
La potenza del "motore" generato dal vento è contrastato dall'effetto uguale e contrario dei foil e relative braccia in un gioco di equilibrio che permettono alla barca di volare e non cascare sul mare.
Sul sopracitato argomento Luna Rossa è più agile e veloce negli spunti iniziali tanto da permettergli di guadagnare sul team inglese di Britannia, in condizioni di vento soprattutto dai 12-13 nodi in giù. Il tutto è anche amalgamato dalla tecnica imparata dai Neozelandesi di alzare i foil in maniera più dolce ( gli sfidanti inizialmente pensavano di tirarli fuori dal mare nella maniera più rapida possibile, sui 3 secondi ). Una sorta di deriva suppletiva quella di alzare i foil più lentamente che se da un lato da migliore stabilità alla barca durante le manovre e da delle accelerate migliori dall'altro ha l'inconveniente di incrementare le resistenze all'avanzamento.
Parliamo di un guadagno infinitamente piccolo ( 5-10 metri in più a manovra ) che se le moltiplichiamo ad esempio alle 19 manovre, come nella quarta regata della Prada Cup, diventano un vantaggio importante di 190 metri.