Positivo il lavoro dei test in acqua.
VALENCIA. Alla base di "+39" si lavora sul nuovo albero. Gli uomini dello "Shore Team" stanno ultimando l'assemblaggio del pezzo unico di 35 metri realizzato in Svezia. Già montato sullo scafo sarà testato entro fine settimana. A sovrintendere il tutto oltre al principal designer Giovanni Ceccarelli, al coordinatore tecnico Sebastiano Morassutti, c'è un gruppo di uomini della Marstrom Composite svedese, l'azienda che ha costruito questo autentico capolavoro tecnologico. Più che soddisfatto del lavoro dei suoi uomini è il team manager Cesare Pasotti: "Ogni miglio, ogni manovra, ogni virata è un qualcosa in più in questa autentica corsa contro il tempo - confessa Pasotti - ma devo dire che l'equipaggio, Iain Percy e tutti gli altri, stanno allenandosi senza risparmiarsi. Nei giorni scorsi abbiamo affrontato svedesi e tedeschi ed il riscontro sul campo di gara, pur essendo un allenamento, ha confermato i nostri progressi e la buova velocità dell'imbarcazione. Speriamo che anche le novità tecnologiche del nuovo albero e delle nuove vele possano essere messe a punto in modo perfetto. Avremo a disposizione le prove in flotta, non valide per la classifica della Louis Vuitton Cup 2007. E poi dalle prove a Match-Race speriamo di avere finalmente la barca in perfetto assetto. Domenica sera aspettiamo i giornalisti della Coppa America alla nostra base per una cena con i nostri uomini". Piccola parentesi di allegria nella giornata di oggi con i festeggiamenti per il neo papà Piero Romeo. La moglie Monica gli ha regalato la bellissima Margherita, nata ieri all'Ospedale di Valencia. Alla famiglia Romeo vanno i complimenti di tutto lo staff di "+39".