Oggi la seconda regata in tarda serata ha visto il team italiano di +39 contro gli italo-africani di Shosholosa, cioe' tradotto "ci muoviamo in avanti" che e' il nome del secondo inno del Sudafrica
+39 Challenge sperava finalmente in una vittoria che purtroppo non c'e' stata, anche se le condizioni di vento del fine giornata erano buone per la barca Italiana.
"Ita 85" e' stata sempre in regata, con il massimo di due lunghezze a favore della barca condotta dagli italiani Paolo Cian e Tommaso Chieffi, che vince per 25 secondi.
"Finalmente abbiamo visto una regata molto combattuta - dice Lorenzo Rizzardi, presidente di "+39" - Speriamo che l'equipaggio abbia trovano finalmente il giusto assetto con albero, vele ed appendici. Per noi le regate di questo Round Robin sono di fatto la fase di messa a punto dopo quello che ci è capitato. Vedo i ragazzi molto concentrati e spero che nel Round Robin 2 la barca possa essere perfettamente in assetto e possa dare a tutti, soprattutto ai tanti tifosi che scopriamo avere ogni giorno, qualche soddisfazione".
Nella prima regata di giornata partenza alla pari con "Bmw-Oracle" che poi vince nettamente con poco vento la regata con un distacco finale di 2 minuti e 14 secondi,
Domani ci aspettiamo una doppia vittoria nelle ultime due regate del RR1 : "+39" se la vedra' prima i cinesi (che però non saranno in gara per problemi alle loro attrezzature) e successivamente con i tedeschi di UITG ( stiamoci lontani stavolta dal loro albero, visto le conseguenze che ci sono state l'ultima volta che i due team si sono incontrati ).
