"Una giornata di attesa per tutti con il poco vento che non ci ha permesso di verificare nulla visto che le barche sono state quasi sempre ferme - ha detto nel tardo pomeriggio Lorenzo Rizzardi, presidente del gruppo - una giornata che ci permette però di guadagnare un po' di tempo nella riparazione dell’ albero originale che salirà a bordo verso metà settimana dopo il lungo lavoro di ricostruzione che continua anche in queste ore e nella nottata, l'ennesima per i nostri tecnici dello Shore team, per le maestranze del Cantiere Soleri, della Sicilicraft, della Marstrom".
Non ci sono mai state le condizioni per poter regatare, ma abbiamo avuto la possibilità di mettere a punto ancora di più l’albero. Il Comitato di Regata ha fatto del suo meglio per poterci far partire e tutti speriamo che domani le condizioni siano migliori” ha dichiarato il tattico Ian Walker una volta arrivato alla base.
Domani - come detto - arriva Team New Zealand che "+39" riuscì a battere nell'agosto del 2005 in occasione delle regate dell'Atto 6, quello svedese ospitato nella città di Malmo.
"+39" porta sulle vele Regione Sicilia, Fondiaria Sai, Interporto Campano e Cis, sul boma Yamamay, Gilli, Db-Line, sull'albero Carpisa, Sergio Tacchini sponsor dell'abbigliamento tecnico. "+39" difende i colori del Circolo Vela Gargnano del lago di Garda.

(Fonte : sito ufficiale +39 Challenge)

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