Tante emozioni agli appassionati di vela che hanno assistito alla sfida tra Alinghi ed Emirates Team New Zealand nella regata odierna ( la 3a ).
In una giornata di vento molto ballerino, tanto da costringere il Comitato di Regata a dare il via al limite previsto delle ore 17, una partenza disastrosa per Emirates Team New Zealand che rende già 40 metri al defender Alinghi sulla linea del via.
Quella che al momento delle manovre di pre partenza sembrava una scelta giusta, poi si rivelava errata, con i neozelandesi che, invece, a destra allungavano decisamente.
Una giornata che ha visto le due imbarcazioni rubarsi la testa della regata più volte, ma che alla fine vedeva vincente la barca neozelandese imponendosi con 25" di vantaggio ( secondo successo consecutivo ).
Portando il 32.o Match sul 2-1. Domani, diventa essenziale per Alinghi imporsi nella quarta regata per acciuffare subito il nuovo pareggio.
Nel frattempo Team Germany battezza la seconda barca in vista di una nuova avventura nell'America's Cup. Il capo stazzatore della manifestazione, Ken McAlpine, ha assegnato al sindacato tedesco il numero velico 101, destinato alla seconda barca del consorzio attualmente in costruzione.
Ha detto il capo del sindacato Michael Scheeren.
“Come GER 89, anche GER 101 è costruita presso il cantiere Knierim-Yachtbau a Kiel. Da marzo 2007 diversi ingegneri ed esperti di United Internet Team Germany sono al lavoro per supportare il cantiere. Dopo aver completato la costruzione dello stampo, è iniziata la laminazione dello scafo ed è allora che il comitato stazzatore per la 32ma America’s Cup ha assegnato il numero velico. Siamo molto contenti perché questo è un momento importante per il primo team tedesco in America’s Cup. GER 101 è come un ponte tra Germany I e i possibili futuri yacht della prossima Coppa. Ci aiuterà a colmare il gap con i top team”.