I progettisti di America’s Cup che fanno capo ad Alinghi e ai cinque challenge ufficialmente iscritti alla prossima edizione, hanno partecipato alla prima riunione di consultazione sul progetto della nuova classe, sabato 15 settembre presso gli uffici di AC Management a Valencia.
Tom Schnackenberg, consulente di AC Management, coordinatore dei lavori sulle nuove regole di classe e sui regolamenti della competizione, ha aperto l’incontro con un intervento preliminare sullo stato delle regole e ha invitato i challenger ad esporre idée e commenti.
Primo argomento in agenda, quello relativo alla filosofia che deve animare una barca da regata che sia spettacolare da vedere in termini di velocità, dimensioni e potenza. Le imbarcazioni da 90 piedi saranno tecnicamente e fisicamente molto impegnative per i velisti, come lo stesso Schnackenberg ha sottolineato: “Saranno imbarcazioni che ci riporteranno all’impegno fisico di Freemantle ad esempio, dove ogni giorno si regatava con 22 nodi di vento”.
Molti aspetti del progetto dovranno essere semplificati al massimo inizialmente a causa del tempo limitato a disposizione considerando il nuovo ciclo a due anni della Coppa, ma certamente sarà lasciata aperta una porta su possibili futuri sviluppi della classe.
Le dimensioni principali come i 90’ di lunghezza al galleggiamento e la lunghezza del pescaggio a 6,5 metri con una chiglia retrattile a 4 metri, sono state confermate, mentre la larghezza, il peso e di conseguenza l’area totale del piano velico saranno studiate anche per essere utilizzate con le strutture esistenti del porto di Valencia (le basi, gli ormeggi, ecc.). Questi ed altri aspetti rimarranno confidenziali e saranno a conoscenza soltanto di coloro che stanno partecipando alle riunioni. Le nuove regole saranno rese pubbliche il 31 ottobre prossimo.
Questo il commento di Tom Schnackenberg sulla prima giornata di lavori: “Si sono comportati tutti molto bene! Un ottimo inizio dunque, senz’altro il miglior auspicio per tutto il lavoro che ci aspetta.
Desideriamo che queste nuove regole siano uno stimolo per i progettisti, per i velisti, per il pubblico così come vogliamo che la nuova classe prosperi e sia duratura nel tempo
”.
Il suo commento positivo è stato raccolto da Grant Dalton di Emirates Team New Zealand: “Ottima la partenza della nuova edizione della Coppa. Noi siamo molto soddisfatti della nuova classe. Non c’è tempo da perdere considerando gli impegni, il programma e le date del prossimo evento che sono praticamente dietro l’angolo. Siamo davvero contenti di essere di nuovo in pista”.
La prossima riunione è in programma per il 15 ottobre, giorno il cui il gruppo di progettisti prenderà in esame la prima bozza delle nuove regole. Nel frattempo Schnackenberg continuerà a ricevere proposte e idee e a sviluppare il dialogo tra i challenger e Alinghi, nell’ambito dello studio e della progettazione della nuova classe.

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