Terminate le arringhe degli avvocati di entrambi le parti, si attende con trepidazione la sentenza della Corte D'Appelo di New York nei primi giorni del mese di Marzo.
Ernesto Bertarelli, ( presidente di Alinghi ), che si trova ad Auckland con Larry Ellison ( BMW Oracle ), ha respinto l' idea di discutere sul futuro della manifestazione dell'America's Cup , ritenendo che Alinghi abbia fatto molti sforzi per negoziare, ma senza ottenere risultati.
'' Siamo alla fine del processo e bisogna ormai andare avanti con la causa - dice Bertarelli - e ho fatto perfino lo sforzo di andare in California, dove abbiamo parlato, ma il nostro colloquio e' rimasto improduttivo. Poi, quando Ellison e' venuto in Europa, abbiamo provato a chiamarlo, ma non ha risposto. E' difficile capire cosa vogliono gli americani. L' idea, di Larry Ellison, di tornare al regolamento della 32/a America's Cup è sbagliata. E 'un imperativo per ridurre i bilanci delle squadre ed e' cio' che offriamo''.
Questa la dichiarazione di Lucien Masmejan, consulente legale della Société Nautique de Genève :
“L'udienza di oggi rappresentava l'ultimo passaggio della lunga vicenda legale voluta dal Golden Gate Yacht Club. Noi siamo fiduciosi del fatto che la Corte d'Appello emetterà una sentenza definitiva che consentirà al Defender Alinghi, al legittimo Challenger of Record Club Náutico Español de Vela, e agli altri 17 challenger, provenienti da 11 nazioni, di andare avanti nell'organizzazione della 33a America's Cup.È tempo finalmente di riportare l'America's Cup in acqua, il luogo naturale dove ricercare la vittoria e non in un'aula di giustizia. Abbiamo dimostrato alla Corte che la comunità dell'America's Cup si è compattata con un procedimento democratico che ha stabilito le regole, lanciando nello stesso tempo una nuova classe di barche.Ci aspettiamo che la Corte d'Appello, invece di costringere due soli avversari ad una regata in multiscafi, confermi la precedente sentenza in favore di un'America's Cup multi challenger spettacolare e competitiva, organizzata con 19 partecipanti nel 2009 e nel 2010”.
