Se da un lato oggi a vinto Luna Rossa, facendo rispettare le regole, oggi possiamo anche affermare che giustizia è fatta. Alex Schwazer è stato incastrato dalla Wada ( (Agenzia Antidoping) e dalla Federazione Internazionale di Atletica (la World Athletics, ex Iaaf) falsificando gli esami allo scopo di farli risultare positivi. 


Accuse pesantissime nei confronti degli organismi internazionali che se avessero un minimo di coscienza dovrebbero dimettersi in toto chiedendo scusa per aver alterato le provette degli esami dell'atleta Italiano e per aver truffato lo sport mondiale in genere.
Il Gip di Bolzano afferma che l'atleta italiano è assolto per non aver commesso il fatto, ipotizzando i reati di falsi processuali e ideologici. L'altoatesino oggi a 36 anni e  farà ricorso al tribunale svizzero contro la squalifica di 8 anni imposta dal TAS.
Tutti sapevano dell'enorme ingiustizia nei confronti di  Alex Schwazer e di Sandro Donati ( suo allenatore ), ma hanno taciuto con complicità.
Le conclusioni del Gip Pelino non lasciano adito a dubbi: “Si ritiene accertato con alto grado di credibilità razionale che i campioni d'urina prelevati da Alex Schwazer siano stati alterati allo scopo di farli risultare positivi. Sussistono forti evidenze del fatto che nel tentativo di impedire l'accertamento dei predetto reato siano stati commessi una serie di reati: falso ideologico falso processuale e diffamazione. Una serie di dati falsi e artatamente prospettati. Alla luce di quanto appare più che evidente è che siamo in presenza di un castello di carte costruito ad arte per ingannare”.


Chi restituirà dignità e rispetto ad Alex Schwazer ? Chi risarcirà i danni e darà credibilità al mondo dell'atletica mondiale ?

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