La variabilità delle condizioni meteo nei diversi giorni di regata faranno da ago della bilancia per chi vincerà l'America's Cup 2021.



In questi giorni di apparente calma ad Auckland, fatte di giornate di allenamento e raccolte di dati software, sono le trasmissioni tv, gli articoli di giornale e i dibattiti tra gli appassionati di vela a riscaldare i circoli e le banchine : Foil a "T" o a "Y" rovesciata, vele, configurazioni degli scafi, aerodinamicità, fiocchi e in questi ultimi giorni il "code zero". Un continuo arrovellarsi il cervello per chi è più bello !!!

Le certezze sono che : con vento sostenuto dai 13 nodi di vento in su Te Rehutai raggiunge tranquillamente i 50 nodi di velocità stabilmente, con picchi che possono arrivare a 60 nodi. Sostanzialmente perché è stato scelto progettualmente per un profilo ottimizzato per le alte velocità, con dei foil a "T" piatti piccoli come superfice, uno scafo che somiglia vagamente ha un trimarano e una superfice di coperta scavata al centro per ridurre al massimo la resistenza all'avanzamento.

Al contrario Luna Rossa è stata progettata con un profilo per le basse velocità. Infatti ha una superfice dei foil a "Y" più grande ( una superfice bagnata maggiore, anche se gli ultimissimi di nuova generazione sono più piccoli rispetto ai precedenti finora visti ), con i due flap che possono essere manovrati indipendentemente l'uno dall'altro, una manovrabilità migliore della barca che dà un grosso vantaggio rispetto ai neozelandesi in fase di partenza e nelle virate.

L'arbitro che permetterà l'aggiudicazione dell'America's Cup 2021 sono le condizioni meteo del momento : un vento forte ( dai 13 nodi in su ), costante e un mare piatto con poche onde favorisce il Team Neozelandese.

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