Intervistato di recente Pierluigi (Pigi) De Felice, componente dell'Italiana Luna Rossa Prada Team :
"Ce l’abbiamo messa tutta. Abbiamo dato tutto quello che avevamo. Sicuramente siamo stati molto fortunati ad essere in questi ultimi cinque mesi in questo Paese no-covid. Non abbiamo mai pensato fosse impossibile vincere sapevamo che partendo davanti a New Zealand avremmo potuto tenerli dietro, abbiamo fatto ogni regata dando il massimo. Sapevamo che, se fossero stati avanti loro, anche quando facevamo tutto in maniera perfetta, la loro velocità della barca era leggermente maggiore. Sarebbe stato difficile contrattaccare se non fossimo stati davanti dall’inizio. In realtà , non ho mai pensato fosse impossibile.
Hanno vinto anche perchè ogni giorno hanno apportato miglioramenti hanno imparato a condurre la barca, perchè comunque non avevano avuto molte esperienze di regata, a differenza nostra. Abbiamo imparato a portare la nostra barca, cercando di non andare troppo al di fuori dei nostri schemi, ma cercando di capire qual era la nostra miglior difesa contro il loro attacco. Noi avevamo una modalità alta rispetto alla loro, quindi abbiamo sempre cercato di spingere e di metterli in difficoltà , anche sfruttando il fatto che passassero da una parte all’altra durante le manovre. Regatando contro di loro, abbiamo imparato che erano un filo più veloci e quindi abbiamo cercato di sfruttare le nostre armi.
Abbiamo due grandi rimorsi. Il primo è dovuto alla regata dove eravamo tanto avanti e non abbiamo eseguito una manovra perfetta, cadendo dai foil. Sapevamo di poter rimanere sui foil, quindi per noi è un rimorso abbastanza importante. Il secondo riguarda la regata dove eravamo tanto avanti tutto il lato e ci hanno passato quando abbiamo deciso di virargli in faccia anzichè incrociare e prenderci il lato destro del campo, o almeno metterci in una posizione un pelo meno rischiosa. Questi sono i due errori senza i quali, probabilmente, avremmo cambiato le sorti della regata"