Gli armatori della Coppa America sono tutti gran signori. Vorrebbero essere come i «gentlemen drivers» che erano al timone delle barche d’epoca, come il Barone Bich o Sir Thomas Lipton. Rispettabilissimi e ricchissimi galantuomini, sempre.
Tranne che in Coppa America.
Così può capitare che quando i tedeschi agganciano l’albero di +39 e lo mandano in pezzi tutti si dichiarino dispiaciuti e invece c’è chi se la gode. Spagnoli, svedesi, francesi e non solo, quando hanno visto l’albero precipitare sulle teste dell’equipaggio del Lago di Garda hanno pensato a un pericolo in meno, un rivale in meno. E non concederanno deroghe: +39 non potrà avere un nuovo albero.
Il regolamento è un caos di codicilli e ogni Team ha uno studio legale a disposizione, con avvocato al seguito. Ma l’albero di +39 è già il simbolo di cosa avviene in Coppa America. Non avranno quello nuovo e dovranno aggiustare quello vecchio, nessuno glielo presterà . «E poi gli sponsor non lo permetterebbero mai - è la spiegazione -. Tu aiuti un Team e poi quello ti batte, con gli investimenti che ci sono sarebbe come suicidarsi». Mai aiutare nessuno. Anzi, mettere in difficoltà il più possibile, anche sfilando gli sponsor.
(Fonte : dal giornale "La Stampa")