Il 25 aprile scorso a Valencia l'attore Francesco Salvi ( nella foto con Sandro Pellegrini), testimonial di Soleterre, si è presentato in regata con il team “+39” per solidarietà.
26 aprile 1986: a Chernobyl, in Ucraina, scoppia il quarto reattore nucleare della centrale.
Ventun anni dopo per ricordare l’anniversario di quella tragedia, a Valencia, dal porto dell’America’s Cup, ha preso il mare la “barca della solidarietà”.
Il team italiano “+39”, portacolori del Circolo Vela Gargnano, ha navigato in regata portando a bordo la memoria e l’impegno sociale per le vittime di Chernobyl e per tutti i bambini che ancora oggi ne pagano le conseguenze. Francesco Salvi è stato il 18° uomo dell’equipaggio del Challenge del lago di Garda. Una presenza che ha voluto ricordare i 300 bambini malati di cancro e attualmente ricoverati nel principale ospedale oncologico di Kiev, capitale ucraina.
“+39” nelle giornate del 25 e 26 aprile 2007 ha navigato in gara alla 32° Coppa America battendo la bandiera di “Soleterre” . Il 30 settembre il Circolo Vela Gargnano e "+39" sono stati tra i promotori della prima "Childrean Dream Cup" sul lago di Garda, in programma dalle ore 11 al largo di Bogliaco di Gargnano.