L'ETA attacca lo Yacht Club di Desafío Español

Qualche mese fa, il team spagnolo Desafío Español, aveva ufficialmente ‘accantonato’ il fasullo Club Nautico Español de Vela – causa di tutti i problemi legali con BMW Oracle – per adottare i colori del Real Club Marítimo del Abra, nella città basca di Bilbao. Ufficialmente, la scelta è “caduta sul primo Club in ordine alfabetico, per non scontentare gli altri circoli velici spagnoli”, ma è più probabile che la scelta sia stata suggerita da Iberdrola, main sponsor del team, che proprio ad Abra ha il suo quartier generale.
Il circolo è stato seriamente danneggiato da un’auto bomba esplosa davanti all’edificio. La macchina era imbottita con almeno 60 chili di esplosivo. Nessuna vittima né feriti: la polizia, infatti, allertata da una telefonata dei terroristi, era riuscita ad evacuare la zona per tempo.
La stampa ha deciso di non fare pubblicità all’”attacco di codarderia”, e alla causa dei separatisti baschi. Si tratta del terzo attentato subito dal Circolo basco.
E' stato arrestato, grazie ad un’operazione congiunta della polizia spagola e di quella francese, il capo storico dell’ETA, Javier Lopez Peña, latitante da 25 anni. Il terrorista è stato catturato a Bordeaux, nella Francia

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